Ah... io infatti ho proprio l'Aquarelle. Ho guardato adesso lo spettro dell'Aquastar e infatti c'è qualcosina di leggermente differente.
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comunque io ho visto in giro che le 10000 sono per il marino...? e non si dovrebbe andare oltre i 7500
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Beh, in acquario credo che non ci sia quasi nulla che possa essere considerato una religione, ognuno deve vedere cosa succede nel proprio. La tripletta 840

5-10.000°K è comunque una delle più inflazionate.
Un sacco di altra gente, invece, di 10.000°K non vuole sentir parlare perché dicono (o temono per sentito dire) di problemi di proliferazione algale.
I 10.000°K vengono usati molto anche in serra dai fiorai o dai vivaisti.
Allego uno schemino tratto dal sito
Aquagarden, in cui sono mostrate le sensibilità spettrali di diversi pigmenti fotosintetici alle varie frequenze luminose. E' interessante osservare che praticamente non vi sono "buchi", in ogni porzione di spettro è possibile trovare un pigmento assetato di luce! Da qui l'importanza di avere uno spettro il più "coperto" possibile su tutte le frequenze, in modo che tutti i pigmenti possano esercitare al 100% le rispettive funzioni.
Si noti che la clorofilla "A" (che è l'unico pigmento in grado di trasformare direttamente l'energia luminosa in energia chimica) ha il proprio picco massimo di assorbimento attorno ai 420 nanometri, proprio là dove i progettisti dei neon a 10.000°K hanno studiato di mettere uno dei picchi caratteristici dello spettro di questa lampada.