Riconoscere le ninfee rustiche non è per niente difficile.
Per prima cosa te ne accorgi perchè nei listini dei vivai sono chiaramente divise per categoria; in più sono quelle che si trovano più facilmente e che hanno il costo solitamente più inferiore.
Altre caratteristiche empiriche sono:
le ninfee rustiche hanno il rizoma (le tropicali un bulbo), il fiore delle rustiche non è mai blu e solitamente si adagia sulla superficie (nelle tropicali il picciolo fuoriesce dall'acqua).
Le piante palustri, in generale, vivono bene con il colletto immerso in 0-15 cm di acqua. Naturalmente potrai arrivare a quel livello mettendo dei mattoni sul fondo della tua vasca e posizionandoci sopra i vasi.
Per i vasi: i testi e le varie fonti consigliano anche di usare i cesti forati.
Io personalmente non li ho quasi mai usati, poichè i vantaggi effettivi non sono così eclatanti rispetto a quelli che si ottengono con i vasi chiusi. Secondo me puoi benissimo usare i vasi neri in plastica per piante "normali" oppure, se preferisci i cesti, usare quei cesti rettangolari da biancheria o da cucina (con 3-4 euro li compri...).
Della piantagione ne abbiamo parlato in qualche vecchio post e anche 3 post più in basso.
Le regole di piantagione sono praticamente le stesse per tutte le tipologie di piante da laghetto, cambia solo la profondità necessaria.
Terra argillosa (mai la torba pura o il solo terriccio universale), tappo superficiale di sabbia o ghiaia non calcarea, concimi (per me) non sempre necessari e perlomeno in piccole dosi.
Se tutto va bene, fra qualche settimana potrò consigliarvi un link in cui si parla di tutto questo...
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Roberto Pellegrini
Pescia (PT), Toscana - Italia
USDA Z9 - 60 m. s.l.m.
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