Beh, a parità di acqua forse l'unico modo sarebbe fare una verifica a pressioni di esercizio abbastanza diverse con un conduttivimetro affidabile e vedere se (e di quanto) cambiano le cose.
Su questo non ne so abbastanza per darti torto
Però non sarei così categorico nell'escludere a priori qualche variazione sulla conduttività dovuta in piccola parte anche alla pressione: magari una variazione altrettanto piccola, tale da dire che l'acqua è accettabilmente buona quanto quella di prima. Ma pur sempre una variazione. Io sono come San Tommaso, se non misuro mi prude sempre il naso
E comunque il test va fatto a parità di acqua, visto che presumo che l'impianto a osmosi lo userò sempre nella stessa casa dallo stesso impianto idrico.
E' ovvio che un'acqua a kH molto basso uscirà anche dal secondo impianto a kH molto basso, avrò anche meno acqua di scarto.
Sul fatto che noi non sappiamo mai la composizione chimica dell'acqua di partenza, perché comunque l'acqua dell'acquedotto non è proprio così costante, e che questo fatto possa influire sulla qualità dell'acqua osmotica prodotta il lunedì, o il giovedì o il lunedì dopo e così via, probabilmente questo fattore aleatorio è vero che conta di più della pressione.