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Vecchio 18-12-2006, 18:16   #1
vapao
Ciclide
 
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.....più metodo naturale di così?

Salve ragazzi.
premetto che mi sono appena iscritto e che questo è il mio primo post per cui chiedo scusa a tutti in anticipo se infrangerò qualche regola ma vi prometto che entro la settimana prossima avrò imparato a memoria tutto il regolamento del forum(non l’ho fatto subito perché per ora urge sapere secondo voi come evolverà il mio “strano” progetto). Sebbene ormai da 2 anni segua in maniera assidua questo forum solo la settimana scorsa ho deciso di immergermi appieno in questo fantastico ma costoso passatempo e ho deciso di allestire una vaschetta da 30l lordi.
Premetto che il mio setup è più che altro un’esperimento per vedere come evolve un nanoreef così concepito e che solo dopo un lunga maturazione con vasca vuota e ripetuti test prenderò in considerazione l’eventualità di inserire qualche invertebrato adatto .
lunedi ho preparato l’acqua con r.o. e sale reef crystals e portatala a 26° C a l’ho fatta girare per 4 giorni.
Venerdi ho allestito un fondo di sabbia alto 6-7 cm costitutito da 50% aragamax e 50% sabbia corallina molto sottile con alla base uno strato di spessi frammenti di roccia corallina secca che posti in zona a scarsissimo movimento dovrebbero ricreare un ambiente a scarso contenuto di ossigeno come all’interno delle rocce vive o sul fondo di un dsb correttamene strutturato. infine su un’impalcatura di tubi in pvc ho posizionato circa 3 kg di roccia correttamente spurgati e coperti da stupende alghe calcaree e 3 kg di roccia viva appena importata da bali e carichi all’inverosimile di macroalghe ed animali bentonici ;la scelta è stata fatta in modo tale da importare con i primi 3 kg un corretto corredo batterico indispensabile per l’avviamento di un nuovo acquario mentre con la roccia proveniente da bali ho inserito una quantità stupefacente di minuscoli invertebrati e macroalghe(la luce è stata accesa per 4 ore sin dal 1° giorno) e per questo ho preso la difficile decisione di non pulirle affatto.
In questi 3 giorni le 2 pompe sono rimaste accese in continuo ed è stato attaccato un piccolo filtro a zainetto nel qule è presente lana di perlon sciacquata o cambiata 2 volte al giorno, ed una calza contenente carbone attivo della ruwal cambiato ogni 24 ore per far fronte all’imponente carico organico che fa assumere all’acqua un aspetto leggermente torbido e quella tipica puzza di uovo marcio che tra l’altro è in leggera regressione rispetto al primo giorno.
Non ostante l’acqua inquinata la vasca brulica di vita e in soli 3 giorni, apparte il fondo gia ricchissimo di isopodi,copepodi e piccoli policheti ho avvistato un’infinità di piccoli spirografi ,2 piccolissime ofiure , diverse asterine, 2 grossi oligocheti ,1 lumaca bianca senza guscio e 2 nere dotate di un piccolissimo guscio avvistate solo il 1° giorno piu una miriade di piccolissime conchiglie che di notte assaltano letteralmente i vetri.
l’unica cosa che mi ha lasciato un po interdetto è stata la comparsa (ieri sera)di una patina bianca a metà strada tra la ragniatela e lo strato di muffa che ha coperto alcune parti della sola roccia di bali .
sapete cosa potrebbe essere? e soprattutto avete qualche consiglio per salvare quanto piu possibile flora e fauna presenti?
grazie in anticipo a tutti per i consigli(e per le critiche.... -97b)
vapao non è in linea   Rispondi quotando
 
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