Ormai è tardi, ma una risposta te la do ugualmente, magari per il futuro.
Il primo dei tre numeri (in questo caso il 7) indica la resa cromatica del neon, ovvero quanto fedelmente il neon riproduce i colori.
E' chiaro che tale parametro dipende da quanto è "completo" o povero lo spettro emesso dal neon: un neon con resa cromatica 7 (ovvero 70% circa rispetto allo spettro solare) è un neon con uno spettro cromatico piuttosto povero e quindi di scarsa qualità, almeno per scopi domestici o acquaristici.
In genere sono usati nei magazzini dove "basta vederci e leggere le etichette sugli scatoloni".
Per i prossimi acquisti, quindi, vai su neon il cui codice inizia con un 8.
A titolo di precisione, i neon acquaristici a 10.000°K della Sylvania o della Philips sono anch'essi a spettro 7, ma la percentuale di resa cromatica è molto, ma molto vicina comunque all' 80% (mi pare 79% il Sylvania e 78% il Philips).
E lo spettro è studiato appositamente per la sensibilità della clorofilla, quindi c'è una giustificazione.
I restanti due numeri (in questo caso 65 --> 6500°K, non capisco perché 6200: avrebbe dovuto essere allora 762) indicano il colore vero e proprio del neon: sempre facendo riferimento alla luce solare (5400°K e quindi codice x54, considerato come bianco "standard") neon con valori superiori sono neon "freddi" (molto bianchi fino a tendere all'azzurro), valori inferiori sono luci "calde" (luce tendente al giallo - come 840 - o all'arancione rosato - come 830 o 827).
Una luce attorno ai 6200

00°K è abbastanza fredda, mentre le piante prediligono luci più calde, attorno ai 3000-4000°K.
Chi ne risente di più, quindi, può essere il tuo occhio che tutt'al più non vede colori estremamente brillanti, perché lo spettro povero elimina parecchie sfumature (è un po' come vedere un immagine .gif a 256 colori e un .jpg a 16 milioni...).
Secondo me potevi fare un acquisto migliore, ma se proprio non ti fa del tutto schifo perché buttarlo via?
Un neon caldo a resa 7 forse sarebbe stato decisamente più uno spreco, perché un neon 740 può piacere alle piante come tipologia di colore, ma uno spettro così povero non ne permette uno sviluppo rigoglioso come uno dello stesso colore ma più "pregiato", ad esempio un 840 o un 940.
Non mettere altri neon a spettro 7** e io eviterei pure di mettere due neon uguali (o quasi): se devi sostituire anche l'altra lampada io mi orienterei su un neon di tipo 840, che le piante - se ne hai - gradiranno un po' di più, rispetto a un altro freddo a 6000°K (come lascerebbe intendere il numero 60 nel nome della lampada che hai già ora).
Gli accoppiamenti che molti usano con due neon, in linea di massima, sono 840

5 (forse è la più usata) oppure 840-10.000°K; chi ama le luci fredde mette 865 e 10.000°K.
Alcuni che ho trovato nel forum hanno addirittura la coppia 830

0.
Chi vuole essere "lussuoso" compra i neon a spettro completo, ad esempio i 940.
Non esiste comunque UNA soluzione ideale: un po' dipende dai gusti di chi possiede l'acquario e un po' dipende dall'acquario in sé: non c'è mai un acquario uguale all'altro da poter dire "questo va bene", "questo no".