Ciao Gilberto,
grazie per la risposta.
Pongo l'accento sulla disponibilitā planctonica di cui parli...come si crea una buon a disponibilitā, continua, batterioplanctonica? Alimentando poco e continuamente (es metodo gamberetto?) oppure con pappa che dai un contributo + immediato e massivo? quale pensi sia il metodo migliore?
Se in una fase ho maggior estroflessione e in un altra minore, a paritā di nutrienti (po4 e no3), vuol dire che la situazione batterica si č modificata?
Spero di essermi spiegato (sto iniziando ora capire qualcosa e forse no sono stato abbastanza chiaro).
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