|
Mentre vi leggevo, meditavo...
Lui ha un allevamento "amatoriale", una quindicina di vasche in tutto, tra cui una anche molto lunga (direi 1.80-2metri), tenute tra l'altro in una stanza tutta coibentata. Alcune vasche sono un po' "dense " (di pesci) ma con molti rifugi, sabbia sul fondo, più della metà delle femmine presenti con bocca piena. Vasche pulite, senza avanzi di cibo o sporco in sospensione.
Alleva anche ciclidi "delicatini" tipo demasoni e Tropheus (bemba, per me che sono un profano del Tanganica davvero stupendi).
Come cibo: scaglie vegetali di base, integrato con granulato sempre e solo vegetale.
Usa acqua del rubinetto, che qui in Emilia è dura e alcalina.
Lui non ha pesci nè feriti, nè "segnati" da urti o morsi...quindi da quel che ho capito e visto è la temperatura è "preventiva".
L'unica spiegazione plausibile per quella temperatura, a mio parere, è tenere "attivi" i riproduttori e diminuire i tempi di sviluppo dei giovani!
Lui, cmq, parlava di "infezioni"....mi verrebbe da pensare di natura batterica, anche perchè altri veicoli di ingresso per i parassiti non ne ha...
Boh!!
....cmq la mia temperatura è rimasta sui 23°C....
ciao e grazie per queste risposte!
Francesco
|