No problem per la pesantezza
Comunque, per quanto riguarda la profondità a cui reperire gli organismi, io nel mio med (e sicuramente non sono il solo) ho pesci che provengono anche da fondali sui 10 m (vedi coris e castagnole) quindi non è detto assolutamente che per allevare organismi che si trovano oltre un metro di profondità serva il refrigeratore (anche perché tra un metro e tre metri le condizioni sono pressoché identiche).
Per quanto riguarda la semplicità o meno del refrigeratore la penso in questo modo: ci sono per il med e per l'acquariofilia in generale decionde di strumenti e/o accessori che possono essere utilissimi per la gestione di un med (ozonizzatori, lampade sterilizzatrici UV, denitratori, reattori di calcio e via dicendo).
Secondo me però, a parte il costo elevato, possono risultare dannosi se non "letali" in mano ad un principiante. Attenzion, la mia è solo una considerazione, ma prima di passare ad usare questi strumenti penso si debba avere un minimo di esperienza.
Il refigeratore è il più semplice da usare ma prima bisogna capire cosa si vuole allevare e come gestire la manutenzine dello strumento anche perché per una persona tipo un ragazzo o uno (come me

) che non ci capisce niente di elettronica parole come serpentine di evaporazione e di condensazione, compressore e scambiatore termico sono arabo....
Terza cosa: per quanto riguarda il problema del surriscaldamento è "tamponabile" con i cambi d'acqua vengo ridotti i nitrati che a loro volta vengono prodotti con l'innalzamento della tempertaura che incide sulla carenza di ossigeno, problema risolvibile appunto con cambi d'acqua che ripristinano l'ossigeno riducendo quindi per diluizione i nitrati.
Ovviamente sono necessari altri accorgimenti se non si ha il refri in estate come:
aumentare l'aerazione magari usando un aeratore e curare l'alimentazione e la pulizia del sistema di filtraggio che se non viene pulito spesso causa l'innalzamento dei nitrati.
- aumentare il fotoperiodo
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