Visualizza un messaggio singolo
Vecchio 11-12-2006, 14:24   #8
simo1978
Ciclide
 
L'avatar di simo1978
 
Registrato: Jun 2004
Città: Bologna
Azienda: Oceanlife
Collaboratore azienda: Si
Acquariofilo: Dolce/Marino
Messaggi: 1.460
Foto: 1 Albums: 0
Post "Grazie" / "Mi Piace"
Grazie (Dati):
Grazie (Ricev.):
Mi piace (Dati):
Mi piace (Ricev.):
Mentioned: 2 Post(s)
Feedback 0/0%

Annunci Mercatino: 0
Quote:
Voglio dire non è che puoi passare da un lumenarc III ad una plafo jalli e sperare che il risultato sia il medesimo
indubbiamente il confronto va fatto sempre tra attrezzatre che ti permettono un alto rendimento.


un altro discorso che si faceva era l' ipotetica carenza di PAR delle t5 rispeto alle HQI... ma mettiamo anche che questo sia vero, è meglio avere un corallo illuminato solo per metà (usando un solo punto luce ovviamente o cmq per quelli che sono all' esterno) oppure avere un pelo meno PAR e illuminare tutto l' animale?

secondo me una illuminazione distribuita su tutta la superficie della vasca simula in maniera ottimale l' illuminazione solare, che, per la distanza sole-terra, si può ritenere abbia raggi paralleli. l' illuminazione HQI ha raggi troppo convergenti verso il punto di luce e quindi il problema delle ombre è molto marcato.

altro problema delle HQI è il fatto che avendo raggi così inclinati rispetto alla superficie dell' acqua, molta luce viene riflessa sul soffitto.

ma ripeto, la cosa che mi da più fastidio delle HQI, oltre alla difficoltà a reperire una luce veramente bella esteticamente e che simuli la luce in acqua, è il fatto dell' instabilità di colore e spettro anche solo durante l' arco della giornata. ogni volta che si guarda la vasca, si spera di vedere la luce immutata, almeno per me è così, a voi non capita?
__________________
"Benedetti coloro che non hanno nulla da dire e che non si lasciano convincere a dirlo." (James Russell Lowell)
simo1978 non è in linea   Rispondi quotando
 
Page generated in 0,11326 seconds with 13 queries