Discussione: co2 e ph nel dolce
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Vecchio 05-12-2006, 22:40   #4
TuKo
Pesce pagliaccio
 
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Premetto che di marino nn ci capisco una benemerita mazza,ma se ho ben capito(ho letto un pò ) questo tipo di reattore ha il compito di apportare l'elemento calcio(a mezzo della durezza carbonatica) agli invertebrati presenti negli acquari di barriera.Per fare questo viene messa una fonte di carbonato di calcio(dovrebbero essere i coralli che tu nomini) sostanza poco solubile in acqua,ma mandando anidride carbonica questo reagisce formando bicarbonato di calcio che è molto più solubile,con questo sistema si libera ioni ci Ca+ e ioni di bicarbonado portando a un aumento della durezza carbonatica in uscita,ovviamente tutto questo è possibile portando l'acqua a volori di acidità,fin qui spero di nn aver scritto caxxate.
Il basso quantitativo di co2 necessario per fare questo, credo che dipenda dall'ambiente chiuso(il che permette di nn disperdere co2) e di ridotte dimensioni.
Forse un mezzo di comparazione potrebbe essere le dimensioni della vasca,mi spiego meglio in un acquari da 20 litri con acqua a kh=10 per avere un ph=7 sono necessari circa 32mg di co2 per litro e per farlo servono 20 bolle/min(specifico per i neofiti che questo valore di bolle/min è puramente indicativo e nn va preso come metro),in una vasca da 200litri con la stessa acqua sarà si necessario lo stesso quantitativo ma sicuramente l'erogazione,intesa come bolle/min, dovrà essere notevolemente superiore.
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