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Vecchio 03-12-2006, 20:45   #1
lele40
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Infiammazione della vescica natatoria

INFIAMMAZIONE DELLA VESCICA NATATORIA:

La vescica natatoria è un organo situato sopra intestino e milza. La vescica natatoria contiene gas ed ha la funzione di mantenere i pesci sospesi o di mandarli a fondo, mediante scambi gassosi con il sangue. E' una specie di camera d'aria che può essere riempita con diverse quantità d'aria in base alle necessità e permette al pesci di mantenere l'assetto corretto anche quando sosta in profondità.

Quando i gas all’interno di essa si perdono, ovvero vengono ceduti per intero al sangue, i pesci non sono più in grado di restare sospesi in acqua, per tanto si appoggiano sul fondo e faticano o addirittura non riescono a salire in superficie. Questo avviene perché il muscolo che dovrebbe regolare la cessione di gas, rimane in uno stato inerte (aperto), permettendo alla vescica di svuotarsi completamente del suo gas. Questa infiammazione descritta è stata notata principalmente nei discus.
Normalmente nelle altre tipologia ittiche l’infiammazione della vescica si evidenzia con il pesce che non riesce ad andare a fondo, ritornando sempre in superficie, a volte ribaltandosi.
CAUSE:
Il problema e’ da ricercarsi sempre nella mal funzionalità’ del muscolo regolatore di gas.
In questo caso, il muscolo rimane in una posizione che viene definita “chiusa”. In pratica in questa situazione, questo muscolo impedisce che ci sia uno scambio gassoso, per tanto il gas che normalmente dovrebbe essere ceduto al sangue e disperso in acqua per permettere al pesce di andare a fondo, rimane all'interno della vescica, facendo restare il pesce a galla.
Nessuna specie ittica è immune a questa patologia.
Questa malattia e’ normalmente causata da trasferimento di pesci in acque piùfredde, per forti sbalzi termici, soprattutto durante l’immissione di acqua non a temperature idonee durante il cambio, oppure per una costipazione o infiammazione dello stomaco, che è posto nelle immediate vicinanze.
Anche batteri possono esserne la causa.
CURE:
I rimedi che si possono adottare verificata una infiammazione alla vescica natatoria sono:
-1. incrementare la temperatura di 3 o 4 gradi
-2. dieta vegetariana a base di zucchine e piselli sbucciati sbollentati (se c’e’ stato un problema di infiammazione di intestino si puo’ aggiungere aglio tritato finemente).
Normalmente seguendo i punti 1 e 2 la patologia in questione rientra.
Se dopo 48 ore di questi trattamenti non venissero osservati miglioramenti si deve optare per trattamenti antibiotici o antibatterici, utilizzando alcuni accorgimenti.
Si possono usare antibatterici a largo spettro per uso acquariofilo conteneti blu di metilene quali Bactowert, General tonic o Esha 2000, isolando il pesce in vasca di quarantena con poca acqua (giusto la quantita’ per poter usare i medicinali, onde evitare sforzi da parte del pesce per procurarsi il cibo e per andare a fondo) con temperatura due o tre gradi superiori a quella della vasca principale per tutta la durata della cura.
Nei casi piu’ gravi si deve passare al Bactrim forte (reperibile in farmacia), con questa posologia: 1cpr su 80 litri di acqua per 5 giorni in un'unica somministrazione, aerazione continua ed incremento termico. Il medicinale puo’ essere rimosso dalla vasca mediante filtraggio con carbone attivo e successivo cambio del 50 % di acqua, avendo l’accortezza di reiserire l’acqua alla stessa temperatura della vasca principale.
PREVENZIONE:
L’unica prevenzione consiste nel mantenere i pesci a temperature costanti.

Ultima modifica di bettina s.; 01-11-2011 alle ore 14:47.
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