L'unico elemento che impatta sul tempo necessario prima di inserire i pesci è il ciclo dell'azoto che fa impennare le concentrazione di nitriti e ammonio in acqua per poi riazzerarla. Questo ha tempi diversi da acquario a acquario, ma è ragionevole supporre che aspettare un mese garantisca che quando si inseriranno i pesci la concentrazione delle suddette sostanze, altamente tossiche, abbia raggiunto un livello nullo.
Certo uno può rischiare e mettere i pesci dopo due giorni, o cinque, e sperare che essi sopportino il picco di nitriti e ammonio a cui inevitabilmente si troveranno sottoposti, ma perchè rovinare la loro salute e attentare alla loro vita in questo modo, quando si può andare sul sicuro inserendoli dopo un mese?
L'unico modo davvero affidabile per sapere quando il ciclo dell'azoto è completamente innescato (e quindi nitriti e ammonio sono nulli) è testare il valore degli no2 in acqua... All'inizio sarà pari a 0, dopo un paio di settimane circa raggiungerà la concentrazione massima e poi si riazzererà... A quel punto sarà ora di iniziare ad inserire i pesci, pochi per volta...
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