Ciao,
in attesa che intervenga qualcuno più esperto (dai... fateci sapere i vostri commenti!!!

) provo a dirti cosa ho capito della faccenda (sperando di azzeccare

).
I fosfati in acquario possono esserci sia in forma organica che in organica. La fonte principale è il cibo, che contiene circa il 3% di fosfati, per cui potenzialmente 1g di cibo nel 50l da me prospettato potrebbe dare un livello di fosfati di 0.6mg/l!
In realtà il nutrimento viene mangiato, però comunque ci sarà una percentuale di fosfati espulso dai vari organismi (ovviamente se si mette più cibo del dovuto è un disastro).
Per rimuovere i fosfati, i metodi principali sono:
- far mangiare i fosfati da qualcuno (batteri, tipo con il metodo vodka, o macroalghe, tio caulerpa) e poi toglierli dall'acquario con uno schiumatore (che rimuove a questo punto i batteri carichi di fosfati) oppure rimuovendo fisicamente le macroalche man mano che crescono
- con lo skimmer si possono estrarre i fosfati organici (per esemio il cibo prima che si trasformi), ed eventualmente fosfati inorganici se vengono inglobati da sostanze organiche. Non è invece efficace con i fosfati inorganici, perchè questi non sono attratti dalla superficie aria-acqua
- per i fosfati inorganici, servono opportuni filtraggi con materiali che leghino gli ortofosfati. Il carbone attivo non è uno di questi, ma può in minima parte rimuovere quelli organici. Servono altri filtri antifosfati...
- far precipitare i fosfati inorganici in forma di fosfato di calcio, ottenuto in regime di alti valori di Ph e di concentrazioni di carbonato di calcio. Il meccanismo mi è poco chiaro, comunque se ho capito l'idea è che il fosfato di calcio precipita in cristalli, che possono essere ricoperti da sostanze organiche nella colonna d'acqua (e quindi espulse con lo skimmer) o si possono accumulare nell'acquario (nel qual caso potrebbero però a un certo punto disciogliersi... con conseguenti problemi)
Ora, tra questi metodi non c'è certo l'aeratore, anche se la creazione di bolle può forse dare origine ad un effetto simile allo schiumatore (anche se poi la "schiuma" resta in vasca

, e quindi se qualche fosfato se ne esce deve essere o in forma gassosa o comunque di aerosol...).
Ovviamente lo schiumatore funziona... e anche bene... ma è vero che può essere un po' aggressivo ed impoverire parecchio l'acqua... per cui volevo capire se in un acquario in cui si immette poco o niente come nutrienti si possa tenere sotto controllo i fosfati in qualche modo meno aggressivo...
E poi sembra che qualcuno lo usi con qualche beneficio...
Grazie per qualsiasi commento sulla questione.
Ciao