.......ridere o piangere?
ROMA - I comuni bocciano il maxiemendamento del governo sulla Finanziaria. «Se il testo del maxiemendamento dovesse rimanere quello di cui si ha notizia, in via informale, in queste ore che precedono il suo deposito, la prima reazione è di stupore e grande delusione per il mancato accoglimento delle richieste emendative dell'Anci relative alla parte ordinamentale e alle Unioni dei Comuni».
Così Mauro Guerra, coordinatore Anci delle Unioni dei Comuni, commenta a caldo la lettura della bozza informale del maxiemendamento del Governo alla legge Finanziaria.
«Siamo in un momento delicatissimo della vita istituzionale del nostro Paese - aggiunge Guerra - un momento in cui persino i verbali della Conferenza Unificata, da cui risultano accolte le nostre richieste di emendamento alla parte ordinamentale della legge finanziaria, risultano lettera morta per il Governo che ha deciso di non tenerne assolutamente conto. Quale senso ha la concertazione istituzionale oggi nel nostro Paese?».