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piante
Partiamo dal presupposto che quasi nessuna delle piante che vediamo in negozio passa la sua vita completamente sommersa. In natura vivono sommerse per alcuni mesi con l'esondazione delle zone di riva dove vivono, o vivono nel terreno bagnato ma con le foglie all'aria aperta. Così echinodorus, cryptocorine, anubias etc. etc.
Ora praticamente tutte le grandi aziende utilizzano colture meristematiche (producono piante intere da piccoli gruppi di cellule) e poi le fanno accrescere semiemerse per accelerarne la crescita. Qualcuno poi le abitua prima di uimmetterle in commercio alla coltivazione sommersa altri no, ma comunque non c'è alcun problema.
Diverso è il discorso di piante terrestri che possono sopravvivere per un po' sommerse (dracena, spatiphyllum etc.) , ma che un negoziante serio non vende se non per terrari o acquaterrari
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