Breve intermezzo con airone bianco...
Mentre osservavo le novità a casa Cavalieri, un airone bianco m'ha fatto la cortesia di fare un salto in zona. L'anno scorso popolavano dei pini che costeggiavano una valle umida, e in alcuni pomeriggi i rami sembravano grappoli di garzette e aironi. Quest'anno sono tornato a più riprese, ma inutilmente: zona deserta...
Dunque mentre osservavo la giovane coppietta, con la coda dell'occhio percepisco che è in arrivo un jumbo jet. Non è facile cogliere questi volatili, se non si è preparati, ma una buona dose di... fortuna (ehm) m'ha consentito di fissare alla bell'e meglio la
planata e l'atterraggio di questo grande trampoliere:
È curioso osservare questo grande volatile. Vi sono momenti del suo incedere che lo fanno apparire bellissimo e slanciato, e altri in cui appare sgraziato e goffo. Basta che cambi direzione e il grande volatile diventa sottile come una lama di coltello. Quale possa essere il nostro giudizio sulle sue fattezze e il suo portamento, è indiscutibile sia un eccellente pescatore che non sbaglia un colpo: nel giro di due o tre minuti gli ho visto ingoiare una decina di pesci, alcuni addirittura infilzati col becco... La prassi è sempre la stessa: abbassa il corpo, inclina il lungo collo e lo ritrae, punta le preda con la testa, quindi la fa scattare come una molla. La ritrae, invariabilmente col pesce, e a quel punto alza il becco e mentre lo apre gli imprime un movimento che fa scivolare la preda nel lungo collo.
Eccolo mentre
punta la preda, mentre la
ingoia, e soprattutto, momento cruciale per chi scatta, quando è appena presa:
Breve nota. È il primo volatile che non desta allarmi nei Cavalieri. O sanno che è interessato alle acquadelle e non alle loro uova o, com'è più probabille, sanno di non poter nulla contro il jumbo jet...

D'altronde l'airone è molto pratico: atterra, pesca, mangia, e quando le prede si sono ormai dileguate, cambia zona di pesca.