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Sam li tiene in 100% RO tamponata solo con la torba fibrosa che usa come substrato di deposizione (e di cui ho una manciatona se la vuoi, ma io la trovo scomodissima anche se fa un tè che è una bomba).
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Si me lo avevi accennato. Il problema della torba fibrosa qual'è?
Cosi di primo acchitto ci dovrebbe essere un problema di non-decomposizione meccanica. Cosa che non avviene per esempio con le foglie secche che formano una melma naturale dove dovrebbe essere facilissimo raccogliere le uova.
Alla fine hai un impasto cacca/fibre/uova che non è molto invitante. Nevvè?
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io ho iniziato con quasi tutta RO e Seachem Equilibrium, ma ho progressivamente indurito (rabbocchi con rubinetto anzichè RO). valori precisi non te ne saprei dare perchè non faccio più test da mesi e vado a naso.
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Ci ho pensato parecchio al sistema del nonno. In efetti tra qualche anno la coppia KH/GH non si misurerà più. E l'equilibrium (se non costasse troppo per le mie tasche), potrebbe essere un punto di svolta importante per i pesci di acque nere non estreme.
Si dovrebbe impostare un discorso serio. Mettendo in mezzo anche la mia acqua meteorica
![:-]](http://www.acquariofilia.biz/images/smilies/02.gif)
(nella quale i Malpulutta si riproducono a tutto spiano).
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chiaro e lineare no?
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Guarda, se comprano un refrigeratore per riprodurre gli Aphanius diventano il mio popolo preferito.
Cmq sul quel forum sono dei pazzi lucidi. Il tipo che voleva mettere le uova di killi nel nido del betta, per sfruttare le sostanze antifungine della saliva, meritava un monumento; anche solo per la fantasia (manco tanto peregrina imho).
