Scusate se mi intrometto, ma ho letto alcune affermazioni che mi lasciano un po perplesso.
Vorrei, se mi permettete dare il mio contributo per fare un po di chiarezza.
1) La durezza alcalina (o carbonatica) comprende i bicarbonati, gli idrossidi e i carbonati solubili. La durezza in eccesso, rispetto a quella alcalina, è detta non alcalina (o non carbonatica).
2) La durezza permanente è dovuta a tutti i sali che dopo l'ebollizione non precipitano come carbonati e rimangono in soluzione (comprende quindi solfati, cloruri e i nitrati di calcio e magnesio).
3) La durezza totale è la somma delle prime 2.
Ritornando alla discussione precedente, i bicarbonati per effetto della temperatura si trasformano in carbonati, i quali non essendo solubili, determinando un deposito calcareo o incrostazioni biancastre.
Ne consegue che la durezza totale e la temporanea variano, mentre resta uguale la durezza permanente.
Il processo inizia già intorno ai 35° C. e il massimo si ottiene a 100°C. ed è completo dopo circa 15 minuti di bollitura.