Vi devo proprio raccontare quanto è accaduto a mia madre, che come tanti nelle città universitarie dà in affitto un appartamento agli studenti...
L'appartamento è bello, ristrutturato, grande, è vicinissimo all'università, ha disponibili 2 singole e 2 doppie, in un condominio abitato da famiglie e ben tenuto ed è affittato con regolare contratto.
Venendosi a trovare libera una camera doppia, hanno raccolto l'annuncio due ragazzi che si sono presentati a vedere l'appartamento: molto ammodo, gentilissimi. Dopo aver manifestato il loro apprezzamento hanno rivelato di essere studenti albanesi, nonostante che dalla loro parlata non si capisse (in Italia da 8 anni, con regolare permesso). Hanno detto che avevano difficoltà a trovare dei posti letto perché quando rivelavano la loro provenienza i locatori non li volevano più... mia madre, dopo aver controllato il loro permesso di soggiorno, ha raccolto le caparre ed ha preso appuntamento dal commercialista per la firma del contratto.
Ebbene, quando i 4 ragazzi che già sono in affitto (provenienti da Calabria e Sicilia) l'hanno saputo, senza neanche averli visti hanno deciso di lasciare l'appartamento, anche se non avendo dato preavviso questo equivaleva per loro a rinunciare alla caparra di 600 euro, dando come motivazione la loro paura che tali persone, in quanto stranieri e in particolare albanesi, potessero introdurre nell'abitazione giri loschi di spaccio di droga e prostituzione...
...non ho parole.
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