|
|
Originariamente inviata da Mat
|
|
Quello che mi pare però importante è che questi due articoli dovrebbero far riflettere. Se si considera la spesa economica per creare un DSB di 9 cm in qualsiasi vasca (maggiori le dimesnioni della vasca, maggiore la spesa, ma pur sempre proporzionale), e se si prendono in considerazione gli scarsi benefici apportati (sempre considerando i dati di quell'esperimento nel complesso) in termini di riduzione di NO3 e PO4, secondo me un DSB non è più efficace/efficiente di un fondo basso (l'unico vero vantaggio mi pare il contributo di fondi alti e fini al mantenimento di un PH stabile - effetto positivo non trascurabile).
|
ni, nel senso che è vero quello che dici per quanto riguarda PO4, mentre per gli NO3 è chiaramente scritto che i fondi bassi e fini hanno i valori più alti di nitrati e quelli alti e fini i valori più bassi
For nitrate, the overall analysis of variance was not significant (df = 7, F = 1.25, p = 0.34). However, there was a significant particle size by depth interaction effect (df = 1, F = 6.48, p = 0.02), in which deep, coarse (27.41 mg / L ± 6.89 SE) and shallow, fine (20.42 mg / L ± 6.89 SE) sediments have the highest average final nitrate concentration, while shallow, coarse (12.08 mg / L ± 6.89 SE) and deep, fine (0.67 mg / L ± 6.89 SE) sediments consistently had the lowest final nitrate concentrations.
Per quanto riguarda i costi, c'è inoltre da tenere presente che con questo metodo è necessaria una quantità inferiore di rocce vive e che poi i costi sono alti solo per noi italiani perchè da noi l'aragonite costa uno sproposito, se costasse come negli USA i costi di un dsb sarebbero sicuramente inferiori a quelli di un berlinese puro.
|
|
Originariamente inviata da Mat
|
Aggiungo che con un sisema di gestione condotto con le moderne tecnologie acquariofile, ossia un sistema che dovrebbe includere:
- uno schiumatoio potente;
- una adeguata quantità di rocce vive di provenienza certificata;
- un fondo non più alto di 2,5 cm....
...gli NO3 non sono un problema, il problema restano i PO4.
A riprova di ciò basta vedere i numerosi sistemi pseudo berlinesi in cui NO3 restano sempre a livelli bassissimi, ma i PO4 diventano il vero problema. Tant'è che per eliminare i PO4 si immettono in vasca fonti di carbonio per nutrire determinati ceppi batterici che contribuiscono ad una più efficace eliminazione dei PO4 da parte dello skimmer.
|
scusa, ma mi sembra che questo contraddica esattamente le tue conclusioni, infatti se il fondo basso è l'unica soluzione ai PO4, com'è che il problema con il berlinese, in cui non c'è fondo o se c'è è basso, sono proprio i PO4?
|
|
Originariamente inviata da Mat
|
|
O meglio, i due articoli, dimostrano (per quanto in acquarofilia le conclusioni assiomatiche restano piuttosto difficili da digerire) che un DSB non è quel metodo di gestione così efficace che molti hanno cercato di diffondere.
|
questo è possibile, tant'è vero che non è IL metodo, ma UN metodo.
|
|
Originariamente inviata da Mat
|
|
Anzi, visti i problemi che può generare in termini di PO4, è senz'altro da sconsigliare ad un neofita (ed è una mossa un po' "pazza" per un esperto).
|
e su questo ti do assolutamente ragione, anche tenendo conto dei tempi di maturazione notevolmente più lunghi rispetto al berlinese.
Comunque, mi piace questa discussione...
![:-]](http://www.acquariofilia.biz/images/smilies/02.gif)