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Originariamente inviata da Federico Sibona
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Malawi, io penso che nei biotopi da cui provengono i pesci e le piante che teniamo nei nostri acquari esistano le alghe. Il non averne variando i valori dell'acqua, l'illuminazione ed altri parametri non pensi che possa portare i nostri abitanti a vivere in condizioni non congeniali? Con qualche intervento di biocontrasto (forse è un neologismo) invece non si alterano le condizioni e si ottiene una miglior estetica.
Resta da dimostrare, ed in questo vengo un po' dalla tua parte, se siamo poi così sicuri di conoscere le caratteristiche e le variabilità del biotopo di provenienza. Ed anche conoscendole, i pesci che acquistiamo sono da tante generazioni che sono riprodotti in allevamenti che l'habitat originale non se lo ricordano nemmeno loro.
C'è una cosa che non ho capito, ti scagli contro chi vuol riprodurre un biotopo e dici che sei un malawista cronico, il Malawi non è un biotopo?
D'accordissimo con te nell'evitare il sovraffollamento anche se poi predico bene ma razzolo male.
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Io vivo di alghe e le coltivo sul terrazzo per i pesci. Parlo cosi' perche' in genere vogliono tutti un acquario "pulito". Il malawi non e' un biotopo perche' esistono decine di zone o situazioni possibili (considera che sono quasi 1000 specie solo i ciclid) e forse ognuna di queste potrebbe essere definita "biotopo" ma il discorso rimane invariato perche' i pesci di una zona sono spessi incompatibili fra di loro per concorrenza alimentare o altro.
Ciao Enrico