04-07-2006, 10:38
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tanto per farvi un'idea notate come facciano differenza chi si occupa di
http://www.dronet.org/
Ogni anno sono attribuibili, direttamente o indirettamente, al consumo di alcol: il 10% di tutte le malattie, il 10% di tutti i tumori, il 63% delle cirrosi epatiche, il 41% degli omicidi ed il 45% di tutti gli incidenti, il 9% delle invalidità e delle malattie croniche (di lunga durata) (World Health Report, OMS, 2002).
L’alcol è una sostanza psicoattiva che agisce producendo modificazioni di tipo psicologico (affettivo, cognitivo e comportamentale) e induce, come gli oppiacei, fenomeni neuroadattivi.
Soprattutto, al pari dell’eroina, del metadone e della morfina, l’alcol agisce sulle vie della gratificazione, interferendo sul sistema dopaminergico e sul sistema oppioide endogeno, rappresentando quindi un notevole stimolo motivazionale al consumo.
In particolare, si è riscontrato che l’eroina, i narcotici morfino-simili, l’alcol e la nicotina, stimolano l’attività elettrica dei neuroni dopaminergici, favorendo la liberazione di dopamina e stimolando la stessa trasmissione dopaminergica. La chimica metabolica dell’etanolo trova inoltre punti di contatto con quella degli oppiodi, nella presenza delle tetraidroisochinoline, sostanze derivanti dalla condensazione tra acetaldeide e dopamina, che determinano, a livello del S.N.C, un effetto gratificante, competitivo nei confronti dei recettori oppiodi.
sono solo due citazioni..chi ha interesse può leggere l'intero documento opuscolo sul sito..
ora qualcuno mi venga nuovamente a dire che sono cose differenti -28d#
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Zefiro
"In casa mia anche il cane è nervoso"
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