Riporto parte dell'articolo
Per questo motivo alcuni hanno pensato di sfruttare meglio la kalkwasser immettendo nella soluzione appena preparata con accortezza di non agitarla troppo, una certa quantità di acetito acetico (aceto di vino neutro e non quelli balsamici e particolari) che di solito sono in soluzione al 5- 6 %. Tale stratagemma fornisce una dose in più di CO2 contenuta nella molecola di acetato, fornendo in tal modo una dose suppletiva di anidride carbonica per formare più carbonati. Personalmente non consiglio questo metodo per una serie di problematiche inerenti, fra le quali un abbassamento del pH e una fonte di carbonio organico (vedi articolo su batteri). Poiché noi utilizziamo la Kalk per sostenere il pH durante l'utilizzo del reattore di calcio e vista già la massiccia presenza di CO2 a causa di ciò, trovo inutile aggiungere una sostanza estranea di cui ancora non sappiamo molto degli effetti sugli invertebrati.
Non mi pare che parli di acido acetico ma di acetito acetico, normalissimo aceto di vino a concentrazioni del 5/6% che trovi nel supermercato sotto casa , quello che usi per condire l'insalata, L?acido acetico ha una concentrazione pari al 99.5% o superiore, i tedeschi di berlino, quelli del berlinese usavano l'aceto di mele se ti puo' interessare 30 anni fa.
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Quote:
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La questione del Ca(HCO3)2 significa che se lo socpo del reattore di calcio è fornire questo sale, e il suo scopo è questo), allora possiamo integrarlo anche col cucchiaino per chi non può spendere in attrezzatura tecnica.
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cosi' ad occhio, e' il bilanciamento ionico lo facciamo a tentativi?