La Flourite potrai lavarla 5000 volte, continuerà a produrre polveri.
Quando sradicherai una qualunque pianta il substrato solleverà microparticelle.
Questi sono due dati, non due opinioni.
Tutto il "casino riportato su un sito" è solo la cronaca, frutto di un centinaio di allestimenti (a proposito il sito si chiama Aquagarden).
Non c'è nessun alone di mistero e (credimi sulla parola) la Seachem non ha bisogno delle mie magie per rendere più misteriosa la Flourite.
Non so quanto le piante gradiscano le polveri della Flourite, so però che queste polveri non sono miracolose, tuttavia favoriscono enormente l'attecchimento.
Permettimi infine una piccola puntualizzazione: credo (ed è parere personalissimo) che prima di esporti con azzardate conclusioni, seguite da altrettanto azzardati consigli (vedi il dictat sulla Glosso ed il relativo lavaggio della Flourite) dovresti riflettere sul fatto che i destinatari di tali "folkloristici" suggerimenti potrebbero considerare come assunti dati di fatto le tue esternazioni che, invero, altro non sono se aprioristiche conclusioni non suffragate da alcuna personale e diretta esperienza.
Quanto all'Excel, possiamo riparlarne, magari dopo averlo lavato
Per dovere di cronaca posso assicurarti che la Glosso stolona benissimo sulla Flourite (o forse sulle sue polveri... bhò?). Idem per la Calli.
Credo però che, potendo scegliere, preferirebbero substrati più soffici e compatti.
Un'ultima considerazione (le conclusioni le lascio a te): Amano non ha mai lavato l'Aqua Soil Amazzonia; l'Akadama non si lava; i substrati fertili commerciali (SERA. TETRA ecc.) non si lavano; il Gravelit non si lava; le terre allofane non si lavano.
Perchè dovremmo lavare la Flourite?
Attendo fiducioso una risposta.
(prato di Ecninodorus tenellus su Flourite)
(prato di Sagittaria su Flourite)
(prato di H. callitrichoides e Pogostemon elferi su Flourite)
(Glossostigma elatinoides su Flourite)