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Originariamente inviata da ale.com
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prima domanda: qusti dati sono "standard" per tutti i costruttori o variano in qualche modo da uno all'altro? perche' a naso il tipo di gas contenuto nei tubi dovrebbe influire /per lo meno/ sulla tensione di preriscaldamento
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Si sono valori standard poi variano la quantita di gas per ottenere lo stesso valore
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Originariamente inviata da ale.com
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questi dati di chi sono? (chiedo perche' produttori come osram e philips non hanno tubi da 40W ma da 38, eventualmente, come per i 36, di due lunghezze diverse, e non ho mai notato nemmeno i 32W, per questi produttori).
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I tubi da 40 sono perfettamente idendici a quelli da 38, tutte le case consigliano di limitare la corrente per un vattaggio inferiore di 2 Watt, alcune case scrivono 38 altre 40 stesso discorso per i 32 Watt
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Originariamente inviata da ale.com
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a una prima occhiata direi che un alimentatore per PL da 18W va bene anche su T8 da 18.. preriscaldamento e scarica sono pressoche' identici, mentre la tensione di funzionamento della PL e' inferiore a quella dei T8 di un 10%.. immagino che non sia un grosso problema, e che comunque la resa/durata sia superiore a quella di un T8 con ali+starter.
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Il discorso non si basava su reattore e starter ma su ballast elettronici, l'usura di un fluorescente con alimentazione tradizionale è molto + marcata nel caso di un continuo accendi e spegni, tanto che è consigliabile lasciare accesi i fluorescenti in casa anche per assenze sino a 20 minuti. Infatti lo stress con reattore e starter ed il consumo è maggiore nel momento dell'accensione
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Originariamente inviata da ale.com
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per quello che volevo fare io invece (T5 54W con ali T8 58W) la differenza in termini di tensione di funzionamento e' notevole.. un 30% mi sembra veramente troppo, anche se bisognerebbe sapere su che tolleranze e' prodotto l'alimentatore, e che capacita' di adattarsi possiede.. dubbio: se lo facessi ugualmente eventualmente sarebbe l'alimentatore a risentirne maggiormente, vero?
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certo la differenza è troppo marcata, ne risentirebbe l'alimentatore considerando i tempi che rimane in funzione e il fluorescente non avrebbe la resa che dovrebbe con un maggior deposito di, chiamiamole incrostazioni, sul filamento ed una progressiva diminuzioe dell'emissione di elettroni
mi ero scordato i saluti comunque rimedio subito
Ciao a tutti maurizio