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Vecchio 23-06-2006, 17:50   #9
alecsander
Plancton
 
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Utilizzando misurini calibrati, è possibile, ma assai difficile, sbagliare. Non disponendo di spazio e tempo per utilizzare un impianto ad osmosi (che, peraltro, se non è sempre tenuto umido si secca la membrana e butti tutto!), preparo i pochi litri che mi occorrono in un batter d'occhio e senza tanti sbattimenti. Per "proficua" intendo una gestione dell'acquario ove i pesci sono in salute e le piante crescono a meraviglia. Ad ogni modo, se questa tecnica può apparire "oscena", faccio presente che ne discussi in un vecchio post su it.hobby.acquari già nel lontano 1998 con Mr. Peris del GAEM, il quale mi riferì che la cosa, con le dovute cautele, era fattibilissima. Poi ho acquisito ulteriore documentazione (articoli di riviste tipo Aquaristica etc.), ed infine ho sperimentato in pratica quanto riferito da persone più esperte di me. Comunque, ad oggi posso affermare che ognuno è libero di non provare una cosa del genere, ma al contempo questa non è affatto una tecnica da censurare.
P.S. Per preparare la miscela acidificante utilizzo acido della casa tedesca Merck di grado farmaceutico e acqua distillata. Ne ottengo un preparato poco più irritante dell'aceto (acido al 3-4%), che poi diluisco ulteriormente per preparare l'acqua da immettere la vasca. Mai un pesce morto con questo sistema, e con l'acqua acida ho anche eliminato sul nascere un accenno di alghe a pennello!!! Saluti.
alecs
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