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Beh... l'ieda originale è carina... in realtà rimango ancora molto perplesso sulla presenza dei pesci: magari solo
con le caridine sarebbe una buona cosa!
Su di una cosa mi sento di dissentire fermamente: come l'autore stesso ha fatto notare reintegrando l'acqua
evaporata la durezza si alzerà inevitabilmente. Poi ha aggiunto (cito) "meglio fare un bel cambio quasi totale".
Mi permetto di dire <<sbagliatissimo>>!! Perchè capovolgeresti repentinamente la maggior parte dei valori (come
minimo la durezza, dato che il cambio la fai proprio per quella). Ora... i platy li puoi lanciare con una fionda
contro il muro, buttarli nel water e poi ri-schiaffarli nell'acquario che sono vivi, da quanto sono resistenti...
ma non mi sembra il caso di farlo. Nè di fargli " bel cambio quasi totale" sul groppone tanto per aggiustare
(cito) "tipo una volta all'anno o giù di lì... " dei valori completamente sballati.
(PS: il tono non è polemico, l'idea della vasca autonoma è sempre interessante...)
Evviva la Pupa, che si è letta Lorenz: è il mio super eroe preferito! Per la cronaca: gli altri pesci su
cui ha condotto attente osservazioni sono i Pelvicachromis pulcher (li riprende molto anche ne "L'aggressività":
te loconsiglio anche se non è un libro divulgativo per ragazzini ma è più simile ad un saggio) e gli Spinarelli,
anche se riporta numerose osservazioni sui pesci di barriera
(PS: quoto anche la tua firma, anche se Sch. non ha detto solo cose sensate)
Comunque, questo caso a parte, astenetevi dall' acquistare ecosfere, betta in bottiglia e altri LAGHER del genere,
vi prego!
Ciauz;)
Pit
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