[krathos]

Kain, semplicemente rimango basito....coltivo il mio orticello e penso ai cazzi miei così nulla mi turba. Ma se un giorno il tuo orto fosse distrutto e nessuno ti venisse in soccorso perchè tutti la pensano come te?

Io non partirei mai perchè non è la mia strada, ho sempre odiato la guerra e sempre la rinnego, ma non rinnego chi...per scelta o per comando...va comunque a rischiere la pelle a nome del mio paese per cercare di portare pace e stabilità modo giusto o sbagliato che sia, i processi vanno fatti ai fatti, non alle intenzioni.

Purtroppo è vero che c'è chi specula sulla guerra, ma di sicuro bisogna opportsi per cambiare le cose, non subirle con distacco e lasciare che vadano dove vogliono. Se oggi siamo in questo mondo con queste società e abbiamo una serie di miglioramenti è perchè prima di noi qualcuno si è battuto. Scontrarsi è nell'ordine naturale delle cose (se vuoi accettare la lezione di Hobbes "Homo homini lupus" come spiegazione è una valida tesi) ma solo chi lotta potrà dire "Ho vinto" o "Ho perso" e con lui tutti quelli che egli rappresenta.

L'astensionismo da ogni giudizio crea l'annientamento dell'interesse umano, la negazione di ogni principio morale ed etico che in cuor suo ognuno dovrebbe portare. Tu dici vivi e lascia vivere, certo, ma se eticamente il vissuto di un altro invade il tuo è giusto che tu ti confronti con quello, Lui sarà libero di agire come vuole, ma se invade la tua libertà non è più una democrazia, diventa un'anarchia perchè i limiti non vengono rispettati. E ricorda poi che quello che accade ad un altro un giorno potrà capitare a te, non te lo auguro, ma potrebbe accadere.