Beh, su questi particolari sono abbastanza d'accordo: anch'io uso un flusso moderato, inferiore alla capacità della vasca e non pulisco mai il fondo, anche perché è quasi tutto ricoperto di piante e in realtà non c'è neanche molto da pulire perché non c'è sporco.
Però se sospendo la fertilizzazione con CO2 il ph sale e soprattutto la CO2 scende. Questo in vasche piccole e con piante a crescita non rapida può non rappresentare un problema. Ma in vasche grandi e profonde le piante a crescita media e rapida, dopo aver iniziato a crescere, deperiscono.
Mi sfugge la produzione di anidride carbonica dalla decomposizione del mangime (ma quanto gliene da' di mangime, perciò che ne resti da decomporsi?) e delle feci. Mi immagino più una botta di nitrjti e di ammoniaca che di CO2. Ecco perché mette il carbone attivo! E con il carbone attivo può anche ridurre i cambi d'acqua.
Il ferro poi tende a diventare trivalente e inutilizzabile dalle piante, e a depositarsi nel fondo e nel filtro. Basta utilizzare un test per assistere alla sua dimibuzione nel giro di alcuni giorni.
Per non parlare di altri elementi minori, che tendono a sparire dall'acquario e che pertanto vanno reintegrati...
Complessivamente non sono convinto.