Salve, ovviamente la mia domanda si riferisce ad aeratori posti al di sotto dell'acquario. Per quelli al di sopra, so che non serve. Il problema è che tale valvolina riduce significativamente sia la portata, che la potenza, dell'aeratore stesso, seppur di notevoli prestazioni. Agendo nella valvola con un fil di ferro (al rischio di romperla, tant'è...), sono riuscito ad "ammorbidire" la membrana, riducendo la perdita di prestazioni. Di riduzione di tratta, perché di fatto questa perdita c'è sempre. Dato che non mi piacciono gli sprechi (anche di potenza), mi chiedevo se fosse sempre necessaria la presenza della valvola. I miei aeratori sono più in basso rispetto all'acquario, però il tubo, prima di immergersi in esso, fa un "collo d'oca" di una decina di centimetri. Dieci centimetri del tubo che vanno sopra il livello dell'acqua. Ho fatto n prove di attacca-stacca degli aeratori, in diverse configurazioni, per verificare il rischio di discesa dell'acqua lungo il tubo. A quanto ho visto, l'acqua nel tubo non sale neanche di un centimetro questa salita di 10 centimetri, fermandosi esattamente al livello dell'acqua dell'acquario dove il tubo è inserito. Neanche in situazioni brusche, la "rincorsa" dell'acqua che sale nel tubo -ma sotto la colonna d'acqua- è stata rilevante, una volta superata la superficie (al massimo di 2-3 millimetri). Neanche con l'aeratore prima alla massima potenza e poi spento.
Cosa ne pensate? Avete esperienze di acqua che arriva all'aeratore, anche se prima deve fare una salita di 10 centimetri? A me pare, fisicamente, altamente improbabile, potrei dire finanche impossibile... ma meglio chiedere, prima di fare danni.
Ciao,
Matteo.