i miei maschi non sbattevano il muso del ventre della femmina. Si limitavano a inseguirle col muso piantato sotto la coda della femmina (sembrava un trenino di pesci) e al momento della deposizione si affiancava alla femmina e si strusciava con il corpo al suo, magari schiacciandola un po' contro il vetro.
Alla fine la femmina ne usciva con le pinne un po' sfilacciate, ma guariva subito nel giro di un giorno.
... ognuno ha i suoi metodi...
