Ciao aspide,certo che il termine che hai usato per definire lo stato in cui ti trovi calza a pennello

ma se può rincuorarti c'e sempre di peggio, fatta questa premessa dato che il tuo problema è molto grande merita una risposta grande e quanto più completa evitando rimproveri o richiami per sbagli che,se ti stai documentando come dici, sicuramente avrai capito da dove nascono;quindi adesso mettiti comodo e cerca di seguirmi:in vasca hai attualmente la contemporaneità di due fenomeni un picco di nitriti e una malattia in corso,per il primo sai che devi operare con piccoli cambi d'acqua(n.d.r ottima la spiegazione che ti ha dato milly) e somministrare un attivatore batterico ciò comporterà un rallentamento nella maturazione della vasca, pero nn credo che ci sia altra soluzione per questo problema,per la malattia "ittio"(malattia che normalmente si manifesta per sbalzi termici o cattivo adattamento ad un ambiente nuovo) un prodotto idoneo è il contraick della tetra, pero il protocollo di cura per questa malattia prevede anche un innalzamento della temp a 30° e il medicinale va fatto agire per 5 giorni,durante tale periodo l'acqua nn va cambiata perche lo si fa a fine cura nell'ordine del 30%+ filtrare acqua con carbone attivo per 48 ore(il carbone ha la proprietà di togliere eventuali residui di medicinale),ora come starai giustamente pensando un procedimento esclude l'altro,io darei priorità ai nitriti alti(anche perche debellare una malattia in un ambiente inquinato significa vederla ricomparire),quindi andrei avanti con piccoli cambi d'acqua(10% un giorno si e un altro no) che porterai ad una temperatura uguale a quella della vasca e attivatore batterico contemporaneamente innalzerei la temperatura della vasca a 30°(in modo da tamponare la malattia senza medicinali) una volta azzerati i nitriti potrai fare un ciclo di contraick.Scusami per la lunghezza della risposta ma ho cercato di essere il più chiaro possibile. Spero di esserti stato utile