Non voglio smontare quello che dici, ma le cose che contesti non mi sembrano da contestare...
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Partiamo dalla prima..... i carassius auratis con dimensioni di 30cm???? probabilmente lui ha avuto a che fare con soggetti OGM visto che normalmente neanche in natura raggiungono quelle dimensioni, in acquario poi men che meno...
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In natura a 25cm ci arrivano eccome... E poi si ibridano facilmente con le carpe e le forme ibride diventano anche + grosse... Non so se in 2 anni ma succede...
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un'altra castroneria(o meglio esagerazione) è che servono 50lt per un solo pesce.... apparte il fattore animalistico, fin li lo posso capire, direi che è realmente una esagerazione assurda... un auratus vive tranquillamente in 25/30lt senza subire stress o sentirsi costretto.
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questa è bella... te l'ha detto il tuo pesce?
Ma tu sei la stessa persona che in un altro topic si lamentava che c'era un sito dove si consigliava di allevare gli scalari in vasche superiori a 60 litri dicendo che ne bastano molti meno? -28d#
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Ma la castroneria più grosa è sicaramente che il cosidetto "Esperto" fa vivere i carassius a 24/25° tutto l'anno... ma poveri pesci!!!!!!
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le varietà ornamentali richiedono temperature + alte di quelle omeomorfe x ridurre il rischio di problemi digestivi e intestinali... Non è l'unico ad allevarli a 24°... Un po' tutti li allevano a temperature simili. Io x conto mio i miei veiltail li tengo anche a 16° d'inverno, ma sono decisamente una mosca bianca...
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Insomma i carassius sono pesci che stanno normalmente in fiumi e laghetti in zone che sono tutt'latro che troppicali e anche fisicamente hanno necessita di sentire i cambi di temperatura. Sono comunque sensibili agli sbalzi repentini che gli creano stress e ne facilitano l'insorgere di attacchi batterici ma un graduale abbassamento della temperatura come quello che potrebbe esserci in un laghetto tra giorno e notte o al cambio delle stagioni, gli fa solo bene.
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prova a chiedere a un bubbleeye lasciato fuori d'inverno cosa ne pensa della salubrità del cambio di stagioni

L'autore parlava delle varietà ornamentali e non di quelle omeomorfe...
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e poi il bello è che ha anche detto che non ha mai avuto la fortuna di vedere la riproduzione e dice che in fondo i carassius non sono pesci così robusti come si dice... e grazie al c***o!!!!!
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infatti le varietà eteromorfe non sono affatto robuste. Non ho mai visto pesci con più problemi di loro... Sono pieni di pessime tare genetiche e trovarne uno che stia davvero bene x tutta la vita è una cosa difficilissima...
Quell'articolo che segnali, come tutte le cose prese da internet e non da una fonte accademica accreditata, va preso con le molle, e vanno prese con le molle anche le cose che si leggono su un forum, qualunque esso sia. Solo che nei forum ci si può correggere e contestare a vicenda, e alla fine forse si ottengono info + attendibili. Nel complesso cmq io considero le pagine sul pesce rosso di quel sito una fonte buona e abbastanza attendibile...