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Credo, che almeno nel mio caso, che lo sbiancamento sia stato dovuto non tanto all'accumulo di detriti nelle sue parti più interne, infatti, come ho scritto nella mia prima risposta, spesso (almeno bisettimanalmente, se non di più) la "soffiavo" con il getto di una pompa in modo da rimuovere questi accumuli.
Probabilmente gli è venuta a mancare un qualcosa nell'acqua che l'ha fatta deperire. Quella del potassio l'avevo sentita e letta anch'io, se trovo riposto l'articolo, sempre nello stesso articolo si consigliava l'aggiunga di vasca di KI (ioduro di potassio se non sbaglio) in modo da reintegrare in piccola parte questo minerale. Ho preso il sale in farmacia, ma è altamente tossico (basta fare una ricerca per scoprirlo) e siccome che voglia di fare esperimenti non ne ho... Ho ancora la polvere in garage.
Avete sentito anche voi che sembrano essere soggette a questi sbiancamenti le colonie cresciute da talee rispetto che a quelli provenienti da talee madri?
Un ulteriore stimolo di discussione, se in effetti fosse la carenza di potassio, non avrebbe più senso pensare ad una sofferenza graduale dell'animale piuttosto che a un deperimento così improvviso e fulmineo?
Vi posto le foto dell'animale che mi è sbiancato... non sapete che nervoso mi è venuto quando l'ho vista la mattina di Natale.
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