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Originariamente inviata da GFONDA
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Anche Dennerle consiglia un passaggio attraverso un primo strato di materiale inerte biologicamente neutro, che ha la forma dei confetti Smarties. L'unico scopo è quello di costringere il flusso d'acqua a continue variazioni di direzione, alternando percorsi stretti a cavità, al fine di separare lo sporco più grossolano che così non raggiunge il successivo strato filtrante dove potrebbe causare intasamenti.
Tetra invece offre in bundle con il filtro un pacchetto di canolicchi di ceramica con la stessa funzione meccanica e non biologica dei confetti Dennerle. Questi canolicchi occupano metà del primo cestello, e cioè appena un ottavo del filtro. Subito dopo va una spugna a filtraggio biomeccanico che occupa l'altra metà del primo cestello. Le spugne in dotazione sono di una resina con cavernosità ben calibrate che sembrano fornire un buon substrato per le colonie batteriche; non sono le spugnette sciacquabili per il prefiltraggio. Rimangono poi ancora tre cestelli per filtrare biologicamente con tutto quello che si vuole. Il filtraggio meccanico ultrafine è garantito da un sottile tessuto che occupa gli ultimi millimetri dell'ultimo cestello in alto. Complessivamente abbiamo una massa filtrante biologico che occupa i 7/8 del volume del filtro. Direi che meglio di così ... Certo Eheim è almeno altrettanto!
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mi piace come ti sei esposto
