Cito dal mio libro di Macchine:
Nella compressione (ovvero nel cono di uscita del venturi, quando l'acqua rallenta e la pressione aumenta)
vi sono forti limitazioni sul valore dell'angolo di apertura del diffusore: se questo è elevato si può provocare un distacco della vena fluida dalle pareti del condotto (condotto con pareti non "bagnate" dal fluido), peraltro accompagnato da dissipazioni di energia dovute all'instaurarsi di vortici, per cui non si attua più alcuna compressione. Limitando tale angolo a valori dell'ordine dei 10°, tale limitazione si riflette in una cospicua lunghezza dei tubi diffusori, con conseguenti aggravi in termini di perdite per attrito.
...quindi il cono di uscita viene fatto "meno inclinato" di quello di ingresso per evitare distacchi del flusso dal tubo e quindi perdite di carico...
...con un angolo di 10° del cono in uscita, il solo cono di uscita dovrebbe essere lungo circa 2,83cm