Discussione: movimento in mare
Visualizza un messaggio singolo
Vecchio 27-02-2006, 20:30   #1
CIKO
Discus
 
L'avatar di CIKO
 
Registrato: Dec 2004
Città: alessandria
Acquariofilo: Marino
Età : 45
Messaggi: 2.907
Foto: 0 Albums: 0
Post "Grazie" / "Mi Piace"
Grazie (Dati):
Grazie (Ricev.):
Mi piace (Dati):
Mi piace (Ricev.):
Mentioned: 1 Post(s)
Feedback 6/100%
Invia un messaggio tramite MSN a CIKO

Annunci Mercatino: 0
movimento in mare

allora apro questo topic perchè se ne leggono di tutti i colori riguardo al movimento dell'acqua e tante volte vado in confusione perchè penso che nn si segua una logica giusta o perlomeno nn si danno consigli giusti ma solo in base alle proprie disponibilita' economiche.
partiamo da punti di base

-il movimento nn deve essere monotono ma ricreare le correnti di un reef: movimento turbolento;movimento ondoso;flusso laminare;flusso di marea

-il movimento in acquario dovrebbe essere almeno pari a 10 volte la capacita' della vasca ed è la somma della portate delle pompe di movimento/h (nn c'entra n'a mazza la risalita) diviso la capacita' della vasca (es:somma totale movimento 2000l/h diviso 200l=10)

-in base all'esigenza della vasca (coralli pesci fondale etc..)il movimento puo' arrivare fino a 20 volte la capacita' della vasca quindi in base al rapporto di prima fino a 4000l/h


ora è chiaro e palese che chi possiede disponibilita' economiche si possa permetere di acquistare le tunze e farne quello che vuole ma molto spesso leggo di vasche con pompe di movimento alternate con portate estremamente diverse oltre che di modelli quindi bisogna capire il perchè del movimento e come farlo funzionare al meglio.
credo che sviluppando i punti sopra forse si potra' fare piu' chiarezza (e basta con la storia tunze=no problem! ormai lo so a memoria

lascio a voi i commenti e mi scuso con ALESSANDRO ROVERO se ho preso spunto nei punti dal suo fantastico libro ciao a tutti -28
__________________
CIKO non è in linea   Rispondi quotando
 
Page generated in 0,10245 seconds with 15 queries