|
Porto anche la mia esperienza dopo 3 mesi di utilizzo del sistema. Premetto che non sono un super esperto ma proverò lo stesso a fare delle considerazioni sperando di non scrivere grosse cavolate. Il tutto nasce da una serie di conoscenze apprese leggendo di tutto ed anche di più: introduzione di fonte di carbonio-sviluppo di flora eterotrofa che utilizza i nutrienti presenti in acqua-eliminazione della stessa tramite potente schiumatoio. Gia avevo provato lo zeovit con qualche problema di calo troppo repentino dei nutrienti; inoltre avevo una zona riducente in sump ed anche questo aveva provocato problemi simili a quelli di blureff. Inoltre sono un pò pigro e mi ero stufato di fare cambi settimanali,scrollare la zeolite,cambiare la zeolite,poi zeostart1, dopo zeostart2. Ho deciso di provare il nuovo metodo che mi sembrava più "snello". La mia vasca contiene 450 litri netti di acqua ed ho iniziato con i "piedi di piombo": 25% del dosaggio la prima settimana, 50% la seconda, 75%la terza per poi arrivare alla quarta con dosaggio pieno. Misuravo i fosfati ed i nitrati ogni 2-3 giorni constatando un lento ma costante calo. Lo schiumatoio (lgs900c) lavorava a "palla". Con fosfati a 0,05-0,04 ho iniziato ad alimentare con i coral food ed a dosare i croma. Ad oggi ho nitrati non misurabili e fosfati che variano da 0,03 a 0,02 (una volta 0,01!!). Uso i food, amminoacidi, pappone, uova di ostrica; cambio il 10% di acqua ogni mese. Per quanto mi riguarda il metodo sulla mia vasca sta dando ottimi risultati e mi permette di realizzare una conduzione che preveda da un lato una forte alimentazione dei coralli e dall'altro il mantenimento di condizioni oligotrofiche. Per esempio se i fosfati sono molto bassi posso permettermi di alimentare di più mentre riduco se tendono ad alzarsi. Se continua così sono contento, se mi morirà la vasca ve lo faccio sapere subito. Ciao a tutti!!!
|