Dimenticavo, riguardo ai materiali filtranti da inserire, il filtro cosi modificato puo svolgere in base alle proprie esigenze sia una funzione:
- puramente meccanica se caricato di sole spugne e lana sintetica( questo è un filtraggio che tende ad eliminare le particelle in sospensione nell'acqua, e preciso che questo non è del tutto vero perchè con l'andare del tempo anche le spugne vengono colonizzate dai batteri "nitrificanti", quindi il filtro andrà a svolgere anche la funzione biologica).
- prevalentemente biologica o filtraggio batterico, (i batteri decompongono e poi trasformano le sostanze inquinanti discolte nell'acqua) se riempito con cannolicchi, bioballs.... e altri elementi caratterizzati da un ampia superficie o volume.
- sia meccanica che biologica (ideale, di norma tutti i filtri utilizzati in acquari svolgono entrambi le funzioni).
-in aggiunta anche un filtraggio chimico, con materiali che assorbono sostanze chimiche dall'acqua come coloranti, medicinali......( se inserito il carbone attivo, zeolite ecc.)
Anche nel filtro odificato di norma si mette prima il filtraggio meccanico(in ordine lana di perlon , spugne) poi il filtraggio biologico(consigio le bioballs), questo è dovuto anche al fatto che la lana e le spugne filtrando le particelle, si sporcano spesso e necessitano di essere pulite.
Ti consiglio questa disposizione e questi materiali filtranti, sopratutto la lana che filtra anche le particelle + piccole in sospensione, e in acquari nuovi è molto utile, le bioballs di piccole dimensioni(dato che tendono a galleggiare vanno inserite in un sacchetto di retina), perchè i cannolicchi col tempo tendono a tapparsi, io ho le bioballs da circa 7 anni in un acquario e non le ho mai dovute pulire.
Come già detto da vitto ricorda di lasciare in alto(sopra la lana) lo spazio per una possibile introduzione di carbone attivo.
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