Anche io resto basito, ma questo è purtroppo il mercato e poco possiamo fare noi per cambiarlo. Oltretutto, ragioniamo su una cosa che forse vi è sfuggita. La Tetra non è un'azienda Italiana. Qui
http://www.tetraitalia.it/tetra/go/6...C4/?lang_id=19 trovate tutta la storia e i vari passaggi societari che hanno visto la Tetra protagonista negli anni 2000. Ora la Tetra è un marchio di questa multinazionale
http://www.unitedpetgroup.com/ che a sua volta è contrallata da un'altra multinazionale più grande. Sono quindi gli americani a decidere cosa produrre. Giustissimo segnalare alla Tetra Italia che questo prodotto va contro un'acquariofilia consapevole, anche a Cesena, ma poco penso potrà fare la Tetra Italia, la quale alla fine non penso nemmeno possa rifiutarsi di commercializzare dei prodotti che gli americani mettono a catalogo.
Questo è il commercio del pet... un commercio pieno di cose inutili, ma che la gente compra e che quindi si producono. Anzi... noi acquariofili non siamo nemmeno messi poi malissimo. Nel settore cani praticamente il 90% di quello che si vende è del tutto inutile al benessere di un cane. Potrei fare una lista infinita, ma penso ci arriviate sa soli. Ciao
