i fosfati riprendo a reintegrarli col clismalax, senza mettere no3 e vediamo di pareggiare il conto
per il novosal ok ora me lo segno e domani vedo al supermercato
per le piante e le zone anossiche, posso dirti che l'echinodorus che ho tolto era abbastanza difficile da sollevare cosi, pero prendendola radice per radice ho notato che non scendevano a fondo ma tendevano ad allargarsi
quando poto le hygrophyla trovo un apparato radicale di 3-4cm abbastanza resistente. Le hygrophyla potate son strane...magari per un mese non fanno quasi nulla poi diventano all'improvviso invadenti, pensavo fosse normale ma a sto punto te lo dico
Sabato provo con uno stuzzicadenti di legno di quelli grandi, lo infilo dal lato largo e non dalla punta cosi non rischio di tranciare qualcosa sotto
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Quote:
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Che io sappia, il cavetto non si abbina al tradizionale riscaldatore a provetta.
E' come avere una casa con l'impianto di riscaldamento alla francese, sotto il pavimento.
Se hai quello, non ci metti anche i radiatori, perché i due sistemi andrebbero in conflitto.
Il funzionamento si basa sulla trasmissione del calore da parte dei fluidi (aria o acqua).
Il fluido è un eccellente conduttore dal basso verso l'alto, ma un ottimo isolante dal alto verso il basso.
Nell'acquario, l'acqua calda in superficie non scalda quella sul fondo, ma quella sul fondo ci mette un attimo a scaldare la superficie.
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è esattamente per questo che si usano entrambi: se l'acqua in superficia arriva a 26gradi, sicuramente sotto è almeno a 30 se non di piu e ti cucini le piante
se invece il cavetto è sottodimensionato e ti tiene le radici a 22 (e l'acqua poniamo a 20) il termostato principale poi ti solleva la temperatura ai valori desiderati
il giochetto finisce come ti ho detto prima appena metti il termostato per cavetti...a quel punto funziona o l'uno o l'altro
Se come nel mio caso il venditore non conosce il prodotto e te ne vende uno da 80w...beh hai buttato un po di soldi