Discussione: acquario red cherry
Visualizza un messaggio singolo
Vecchio 17-03-2011, 01:15   #8
Zeitgeist
Discus
 
L'avatar di Zeitgeist
 
Registrato: Jun 2009
Città: Gallarate
Acquariofilo: Dolce
Età : 37
Messaggi: 2.872
Foto: 0 Albums: 0
Post "Grazie" / "Mi Piace"
Grazie (Dati):
Grazie (Ricev.):
Mi piace (Dati):
Mi piace (Ricev.):
Mentioned: 4 Post(s)
Feedback 0/0%

Annunci Mercatino: 0
Andiamo con ordine...

Originariamente inviata da mr platy Visualizza il messaggio
ce un acquario esagonale 40 l tutto compreso pero il fertilzzante e argilla attiva va bene?
creno probblemi quelli liquidi?

Quote:
Il problema fertilizzanti/caridine va avanti da anni... ho letto su moltissimi siti di persone che non hanno avuto alcun problema anche con protocolli di fertilizzazione spinti (es. plantacquari) dove si conciliava un alto tasso di riproduzione di caridine (anche di CRS) con un più che apprezzabile sviluppo vegetativo...

Prima di tutto dipende dalle specie, con le red cherry (molto più adattabili) trattandosi infatti di crostacei tra quelli notoriamente più robusti, così come le multidentata (le più usate dal "Guru" Amano, che a fertilizzazione non bada certo a spese e precisiamo che sia protocolli ADA che Seachem non sono di certo blandi)...

Poi bisogna comunque precisare che le caridine, come molti altri invertebrati (gasteropodi su tutti), sono sensibili (chi più chi meno) ai metalli pesanti ed altri elementi, quindi come gestire il binomio gamberetti/fertilizzanti?

Se vogliamo argomentare la risposta bisogna subito precisare che c'è sicuramente un differenza tra longevità e tasso riproduttivo tra una vasca fertilizzata ed una in cui non si bada alle esigenze delle piante, con protocolli minimi o addirittura assenti (con una maggiore sopravvivenza ed un maggior numero di nati nelle vasche non fertilizzate)...

Inoltre bisogna stare molto attenti a non sovradosare, soprattutto in vasche piccole e con ecosistemi estremamente fragili quali possono essere i "caridinai"...

Sta a te sperimentare e valutare in maniera adeguata la possibilità di continuare a fertilizzare in maniera "spinta" o magari più blanda... valutando di inserire all'inizio un numero esiguo di esemplari, osservandone le reazioni e la possibile insorgenza di "stress" (sintomi come perdita uova, cambio colore, etc.) e decidere infine se inserire altri esemplari e modulare il protocollo di fertilizzazione di conseguenza...

Eccoti un esempio: http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=122938

Link esterno: http://www.caridine.it/index.php?opt...d=80&Itemid=90

Originariamente inviata da mr platy Visualizza il messaggio
ce li posso infilare qualche molly,platy velifera?( ho problemi di spazio e ho paura di sovraccaricare l 80 l)

Se vuoi allestire una vasca "ottimale" ti sconsiglio di inserire dei Poecilidi, dato che possono predare facilmente le larve delle neocaridine...

Originariamente inviata da mr platy Visualizza il messaggio
quali piante? si puo mettere la lemna?

Le caridine/neocaridine non nutrono alcuna predilezione per le piante in vasca... puoi inserire tranquillamente Anubias, Rotala, Ceratophillum, Cryptocorine etc. (puntando magari su piante semplici e che non necessitano di particolari protocolli di fertilizzazione o forti illuminazioni)... ti consiglio invece di usare diverse tipologie di muschi (ancorati a substrati, rocce e radici)... dato che questa tipologia di crostacei sono soliti "pascolarvici"... inoltre possono offrire un buon nascondiglio per le giovani larve... trovandovi cibo e rifugio...

Originariamente inviata da mr platy Visualizza il messaggio
quali sono i paremetri per le cherry(ph no3e company)-28

Come da scheda di Acquabase:
Quote:
Temperatura:
Ottimale 23°/25°C estrema 14°/29°C.

pH:
Consigliato 6.8/7.4 estremo 6.0-8.0.

KH:
Consigliato 7/10 estremo 4/18.

GH:
Consigliato 6/12
__________________


"HUMANS ARE NOT THE PINNACLE OF EVOLUTIONARY PROGRESS BUT ONLY AN ABERRANT SIDE BRANCH OF FISH EVOLUTION"
Peter B. Moyle
Zeitgeist non è in linea   Rispondi quotando
 
Page generated in 0,13735 seconds with 13 queries