Daniele condivido e stimo i tuoi interventi ma permettimi di dire che qualsiasi pesce tenuto nelle nostre vasche è fuori dal suo habitat!
Certo che degli Mbuna che dovrebbero stare in pareti rocciose messi in un platacquario sono proprio in un ambiente non consono... penso pero' che le piante possono essere usate sia per placcare la loro spiccata territorialità e sia come nascondigli. Certo, come dici tu, non è il loro ambiente ma ripeto quale vasca lo è per i pesci?
Se ben ricordo sulla rete c'era un sito di un ragazzo talmente appassionato di acquari che alla fine non se l'è piu' sentita di continuare a tenere i pesci tra 4 lastre di vetro e ha smantellato tutto condividendo anche questa esperienza sul suo sito..
Rox nel suo intervento precedente diceva che, l'autore, non ha usato co2 per rimanere sul profilo low-tech pero' poi usava un computer per gestire i cambi di acqua.. beh non condivido la sua osservazione in quanto, secondo me, l'autore ha cercato di realizzare piu' che una vasca low-tech, una vasca che necessita di pochissima manutenzione.. e un inaffiatore programmabile, sempre secondo il mio punto di vista, non è hi-tech... altrimenti lo è anche il timer delle luci

Per quanto concerne i cambi d'acqua io (come penso altre persone) sono uno di quelli che li effettuano anche a distanza di 3 settimane (ma mi è capitato di andare oltre) perchè come dice Lorenz e lo riporta anche Daniele, ogni vasca è un mondo a sè anche se creata con lo stesso materiale, fondo, piante, pesci ecc ecc. quindi non esiste una
regola d'oro.
Piu' di dieci anni fa, quando ho iniziato, cambiavo l'acqua tutte le settimane... niente alghe, valori perfetti.. peccato che non assistevo mai ad una riproduzione (e sto' parlando di poecilidi, Black Molly per la precisione). Poi ho imparato ad "osservare" la vasca e non solo a leggere quello che mi dicevano i test e piano piano ho imparato (e ne ho ancora tanto davanti) e le soddisfazioni sono arrivate!

Penso inoltre che è la vasca che si crea il suo equilibrio e noi dobbiamo solamente aiutarla a mantenerlo e, nei limiti, a correggerlo o meglio re-indirizzarlo verso un altro punto...
Una vasca che ha raggiunto ilsuo equilibrio riempiendosi di alghe per esempio non sarebbe il massimo (per noi) pero' avrebbe un suo equilibrio.. ecco che allora noi possiamo, inserendo più piante o correggendo la luce, spostare questo equilibrio verso un ambiente più bello e piacevole alla nostra vista..