Scusate il ritardo ma non ho ricevuto aggiornamenti sul topic, non so se per colpa mia o per problemi del forum.
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Originariamente inviata da daniel_
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ho un altra domanda: ho inserito per aumentare il kh sia carbgonato che bicarbonatoe ho visto che il ph è salito alle stelle! usando uno solo dei due saliil valore resta stabile?
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No, con uno qualsiasi dei due sali il pH tende a salire, è una questione chimica, la CO2 fa abbassare il pH mentre il Carbonato/Bicarbonato lo fanno aumentare ... è il loro rapporto che regola e fa mantenere stabile il sistema. Usa il cerca per approfondire
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Originariamente inviata da rugush
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Leggendo tutta la discussione ho avvertito un "leggero" senso di smarrimento!!
Quindni scusatemi anticipatamente se con queste righe andrò un pò OT ma credo sia importante lasciare, all'interno della discussione, un qualche accenno ai principianti!! tanto quanto basta da renderla avvicinabile ad un numero più vasto di interessati.
La prima domanda che mi sono fatto è:
- Come fanno, tanti appassionati come me, ad avere vasche in ottima forma, pur non conoscendo gli argomenti trattati così a fondo??
- Come è possibile che nella mia vasca, dove uso pura acqua di osmosi per i ricambi (20% del totale senza aggiunta di sali), funzioni tutto bene (almeno a vista) e le piante crescano rigogliose?
A questo punto ho tirato la mia conclusione:
"probaibilmente, un corretto protocollo di fertilizzazione (ada) è appositamente calibrato per garantire certi range di valori KH e GH"
.....mi sorge un altro dubbio:
- Se nell'arco della vita di un acquaio (Tipo ADA per intenderci) la necessità dell'ecosistema tendono a modificarsi secondo il corso biologico del sistema stesso, come posso verirficare correttamente la situazione con i scarsi mezzi (strumentali ed accademici) a disposizione?
Insomma, alla fine ho alcuni dubbi che dopo 1 anno e 1/2 di pratica e studio non sono riuscito a sciogliere, neanche stressado a fondo il mio negoziane di fiducia..... e sarei estremamente felice se da questa ottima guida si riuscissero a comunicare anche alcune valutazioni di senso pratico rivolte ai volonterosi, e magari affiancare il tutto ad un piccolo protocollo di carattere generale, sufficiente alla gestione delle vasche di semplici amatori.
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Eppure ho cercato al massimo di rendere l'argomento alla portata di tutti, del resto neanche io sono un chimico.
1. il mondo è bello perchè è vario ...
2. non so se hai 'fortuna' o magari hai qualcosa di calcareo in vasca e/o aggiungi acqua di rubinetto ... certo magari il protocollo di fertilizzazione ti da una mano e/o dovresti essere ad un passo dal disastro avendo praticamente solo acqua di osmosi in vasca, fai mai test dell'acqua ?
3. i comuni test acquariofili ci danno una piccola mano nel monitorare la situazione, certo osservare la vasca è la prova del nove
4. per i dubbi credo che il forum sia un ottimo 'supporto'
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Originariamente inviata da DaniK
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ciao a te e a tutti quelli che mi leggono.
ho un'incertezza nell'interpretazione dei dati citati nell'articolo:
<<...1 dGH = 7,158 mg/l di Ca++ (un grado di GH corrisponde a 7,158 milligrammi/litro di Calcio disciolto in acqua)
1 dGH = 4,341 mg/l di Mg++ (un grado di GH corrisponde a 4,341 milligrammi/litro di Magnesio disciolto in acqua)...>>
la frase la interpreto che se 1dGH è =7,158 mg/l di Ca++, in alternativa 1dGH =4,341 mg/l di Mg++
non dovrebbe essere la somma dei due?
grazie per il chiarimento e in ogni caso un complimento per l'articolo
Danik
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Il GH totale è ovviamente la somma dei due, GH di Calcio + GH di Magnesio = GH che misuriamo con i test
Se in vasca abbiamo un GH di 1 questo può essere di solo Calcio (7,158mg/l di Ca) o di solo Magnesio (4,341 mg/l di Mg) o metà dei due, quindi 3,579 di Ca e 2,170 di Mg
spero di essermi spiegato