Tommy... se devi scegliere un impianto con poche pretese e ti serve fare poca acqua vai direttamente su un impianto ad osmosi inversa in linea con membrana da 50 GPD o al massimo 75 GPD. Se la pressione di rete della tua acqua non è molto alta oppure non la conosci vai direttamente su un impianto con membrana da 75 GPD.
Generalmente gli impianti ad osmosi hanno dei sistemi per essere collegati ai rubinetti classici mentre se vuoi collegarlo ad un miscelatore devi prendere un deviatore.
Per quanto riguarda la manutenzione ti basta sostituire i prefiltri ogni 6 - 8 mesi ad esclusione della membrana e potrai avere un impianto che ti funziona per diversi anni senza problemi.
Il discorso che l'impianto deve restare con l'acqua all'interno è una leggenda metropolitana in quanto sia la membrana che i filtri restano sempre bagnati e umidi per diverso tempo senza che bisogna chiudere i tubi per non far fuoriuscire l'acqua.
La differenza di prezzi tra un impianto ad osmosi ed un altro è data soprattutto dalla qualità dei materiali impiegati, dalla tipologia di carbone e polipropilene utilizzato, dall'utilizzo di determinate sostanze durante la produzione o dalla azzenza completa di collanti durante la realizzazione dei componenti, ecc.
Non è solo la membrana a fare la differenza altrimenti basterebbe prenderne una e collegarla direttamente ad un rubinetto.
Hai mai visto un motore di una Ferrari su un telaio di una utilitaria ? Se tutti i componenti non sono all'altezza di una buona membrana è come non averla.
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