Nel mio caso (allevata 10 anni fa, un esemplare maschio di una specie sorella, Enoplometopus occidentalis, rossa anziché viola) è stata una bella esperienza: animale interessantissimo da osservare, scava molte tane ed è sempre impegnato in lavori di ingegneristica, mangia di tutto ed è un ottimo spazzino, mi ha anche regalato la gioia di farmi assistere in diretta a tutta l'operazione di muta, allo scoperto e a luci accese (!), ed è stato molto appagante per me che non mi stanco mai di osservare gli invertebrati in acquario. Col tempo si abitua anche a mangiare dalle mani. Tra l'altro, le mute si possono raccogliere con cautela ed essiccare, si conservano benissimo. Il mio esemplare era arrivato a misurare, chele escluse, almeno 12 cm, bellissimo.
Ovviamente, ha i suoi contro: è territoriale, quindi due esemplari dello stesso sesso non si sopportano, e due esemplari di sesso diverso possono comunque convivere solo in vasche decisamente spaziose. Inoltre, rappresenta un pericolo per tutti i pesci lenti che vivono o dormono sul fondo (il mio predò in 4 giorni due Nemateleotris magnifica, praticamente in sequenza, quando andarono a riposare sul fondo) e anche per altri crostacei, quando fanno la muta (ALGRANATI a quanto pare ne sa qualcosa...). Comunque, se allestirai la vasca tenendo presente questi punti deboli, secondo me ti darà moltissime soddisfazioni, io te la consiglio, ovviamente ti farà rinunciare a qualcos'altro, ma secondo me ne vale la pena.
__________________
"Fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e canoscenza"
|