|
Originariamente inviata da Paolo Piccinelli
|
Mi spiegate come mai in Italia lavorano almeno tre milioni di stranieri regolari e altrettanti irregolari?!?
Forse perchè fanno i lavori che noi non vogliamo più fare?!?
|
Non credo, trovo anzi giusto che una persona laureata o con una certa esperienza professionale debba ritrovarsi un lavoro attinente al proprio studio.
Io, come tante altre persone, sono stato svogliato mettendo cosi lo studio in secondo piano e i divertimenti in primis, ho la licenza media e accetto consapevolmente di fare l'operaio.
Qualcun'altro invece ha voluto sacrificare molte cose pur di avere un futuro diverso spesso da quello dei propri genitori probabili operai, cosa si ritrovano adesso???
L'altro giorno ho discusso con mia moglie per il fatto che lei vorrebbe concentrare le sue ricerche per trovare un posto in una "fabbrica" come manuale, inizia a perdere le motivazioni con le quali vorrebbe realizzare il suo umile sogno.
Non lo trovo giusto, in questo paese ognuno pensa a se e ci si ritrova tremendamente delusi.