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Originariamente inviata da Paolo Piccinelli
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Rox R. non voglio polemizzare con te...
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...figurati io!!!
Da te posso prendere soltanto sganassoni, non basterebbe usare Yoda come Avatar...
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Benissimo risparmiare, ma prima mettiamo i dovuti distinguo:
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Vediamo di isolare le tre domande.
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- che vuoi realizzare?
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Se vuoi andare al risparmio, devi deciderlo prima, e non tentennare mai.
Non puoi fare una vaschetta da quattro soldi e pensare, un giorno, di portarti a casa un branco di delicatissimi Discus (che, tra l'altro, costerebbero più dell'acquario).
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- quanto tempo hai a disposizione?
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Se sei pieno di entusiasmo (condizione necessaria) il tempo lo trovi sempre.
A costo di passare notti insonni o saltare la finale di Champions League.
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- se qualcosa va male, sei in grado di gestire la situazione?
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Ho fatto capire che bisogna avere un po' di esperienza e sensibilità, oppure appoggiarsi a qualcuno più competente.
Chi frequenta questo forum, ad esempio, può sempre chiedere un consiglio a te.
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Ho visto che hai accennato al grande Andrea (Entropy)... bene, solo per capire se la torba da giardinaggio che uso va bene per i miei altum, abbiamo discusso una settimana.
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Ecco... Appunto...
Tu ci parli alla pari, con lui, mentre io mi sento come Mosè davanti al roveto ardente.
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Questo per rimarcare che il "terriccio da giardinaggio" (o la torba) non è uguale da Bolzano a Lampedusa e che se sbagli a sceglierlo ti trovi le alghe anche sotto le ascelle.
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Io non penso che una grande catena di supermercati abbia prodotti diversi tra le varie zone.
Il sacco di terriccio confezionato dovrebbe derivare da un contratto di fornitura a livello nazionale, con una certa azienda del settore.
Un po' come tonno "Rio Mare" o pasta "Barilla".
E' questo che intendevo, con "da Bolzano a Lampedusa".
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Last but not least... il mio 300 litri per i selvatici (lo vedi nel mio blog) mi costava una fortuna sia come allestimento che come mantenimento.
Però in un anno ho sfornato 500 avannotti di scalare F1, venduti a 5 euri cad.
In pratica a conti fatti ci ho guadagnato.
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Ecco... questa è la differenza tra un dilettante e un professionista...
P.S.
La dettagliatissima spiegazione sui codici delle lampade, la stampo e la incornicio.