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Originariamente inviata da Venus
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Lorenzo,Metalstorm, premesso che esistono killi che presentano difficoltà estreme e a volte insormontabili, nell'accrescimento, allevamento e riproduzione, che ne fanno tra i pesci più difficili in assoluto, quello che volevo dire è che la filosofia dei killi mal si sposa con quella dei "nanotank", che da qualche anno stanno avendo sempre maggior diffusione...ed i motivi sono sempre i soliti, fondamentalmente legati alle differenze tra funzionalità pura ed estetica pura...
Certo che i killi da negozio non sono difficili, e paragonabili a molte altre specie commerciali...ma, diciamocelo, sono dei killi a metà, più affini al Betta splendens veil tail che al Simpsonichthys marginatus (estinto in natura)...
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Mmmm.....premesso che capisco tutto quello che vuoi dire,non sono d'accordo...
Ho cominciato con i killi dopo 4 mesi di acquarietto (50 litri) con dentro 5-6 guppy..pensa il mio traguardo massimo era averli riprodotti...
Mi sono affacciato nell'area killi con tanta umiltà e voglia di provare un qualcosa di nuovo...con cosa ho iniziato? Nothobranchius guentheri Zanzibar, killi annuale africano ormai praticamente estinto in natura poichè da quel che so nella "pozza" in cui l'han pescato han deciso di farci un campo da calcio...non è un killi difficile consigliatissimo per chi vuole iniziare e molto bello,ha la location code e tutto....quindi anche killieticamente parlando è perfetto...
Da un sacchetto di 50+ uova ho schiuso 70 avannotti che ho portato quasi tutti adulti ed alla dimensione di 8 cm..una bellissima esperienza ed una grande soddisfazione anche perchè sono riuscito a distribuire le uova a chi le voleva e nel mio piccolo a mantenere la conservazione di questo pesce in cattività...
Ovvio non pretendo che il principiante inizi con i marginatus ed altre specie difficili...
Ci sono gli Aphyosemion australe con location,ci sono i Fundulopanchax marmoratus Mbonge ( bellissimi e che non predano la prole se ben alimentati) insomma scelta per principiante ce n'è...non demoniziammo il settore killi come settore difficile...è un settore che va affrontato con più responsabilità? forse si (anche se per me la responsabilità è sempre massima sia ad avere in vasca un guppy che un pesce ormai estinto in natura)...ci vuole un approccio diverso? beh si...sicuramente non avrò un plantacquario e magari passerò una mattinata a bollire torba e granulato di cocco invece che andare a spasso con la ragazza...ma è la MENTALITAì' che deve cambiare,bisogna volersi mettere in gioco e perchè no,alle volte anche rischiare...ma è sbagliato scartare i killi a priori perchè difficili poichè in fin dei conti se lo si vuole ce la si può fare io,ma anche metalstorm ne siamo un esempio



(metalstorm permettimi di averti tirato in causa
![:-]](http://www.acquariofilia.biz/images/smilies/02.gif)
![:-]](http://www.acquariofilia.biz/images/smilies/02.gif)
con il malawi avrai il pollice verde ma con i killi eri alle prime armi anche te dai

)
Detto questo che il mio intervento non venga letto come un su ragazzi riempite i vostri 30 litri con i killi...ovviamente ci vuole responsabilità...
PS: andate in sezione killi e guardate quante meteore sono passate...tanta gente che chiede e poi sparisce..perchè???suvvia i killi non vi mangiano mica



