Ho trovato anche questo nella rete oltre essermi letto l'articolo del CDT.
piccoli rettili e anfibi che vivono comunemente negli acquari domestici possono rappresentare un veicolo di trasmissione per i batteri del genere Salmonella, specialmente nei bambini. A lanciare l'allarme è la rivista Morbidity and Mortality Weekly Report.
In accordo con i dati del Centers for Disease Control and Prevention (CDC) statunitense, attualmente è in corso una piccola epidemia di salmonellosi che ha già colpito 83 individui negli Stati Uniti e scatenata da una specie di rana africana acquatica comunemente diffusa negli acquari domestici. “Metà dei casi di infezioni riguardano bambini al di sotto dei 5 anni di età”, afferma l'epidemiologa Shauna Metteee autrice dello studio, “mentre quasi l'80% di tutti gli altri casi coinvolge ragazzi al di sotto dei 10 anni”.
Da tempo, gli anfibi e i rettili sono riconosciuti dagli esperti come importanti veicoli di trasmissione dei batteri della Salmonella e il passaggio dell'infezione può avvenire attraverso il contatto con questi animali o con l'acqua in cui vivono. Per questo motivo è opportuno, secondo gli esperti, adottare delle precauzioni nel caso si possieda un acquario domestico con anfibi o rettili, come lavarsi a fondo le mani ogni volta che si viene in contatto con l'acqua o gli animali, tenere l'acquario lontano dalla cucina e dalla camera dei bambini ed evitare di utilizzare il lavandino di cucina per cambiare l'acqua. Disinfettare, inoltre, a fondo qualsiasi oggetto o utensile che è stato immerso nell'acquario e prediligere l'acquisto di pesci, piuttosto che di anfibi e rettili.
Di seguito il mio pensiero:
Chiaramente nell'acquario essendoci deiezioni dei pesci saranno presenti enterobatteriacee (a tal proposito lunedi, per curiosità capi permettendo piastrerò un ml di acqua in VRBG e credo che troverò incontabiltà per diluizioni fino alla 10exp-5) e chiaramente di questa famiglia fanno parte anche shygella, coliformi, e.coli, nonchè salmonella di svariati tipi. Per questo sarebbe meglio prendere precauzioni e non trincare acqua di acquario a gogò.
Un dato che comunque mi lascia tranquillo nonostante sia padre di famiglia e i bambini sono più soggetti a tali infezioni, credo che 83 casi su tutti i milioni di persone che posseggono acquari non fa allarme.
Siccome in Italia o Europa non ci sono stati casi segnalati(smentitemi se non è vero che da quando i miei figli hanno la wii non vedo un tg da Natale), mi fa pensare che in USA dove c'è l'allarme , si detengano pesci allevati in modi diversi che dai fornitori europei, dato che la salmonlla è un batterio ambientale, e quindi potrebbe essere presente nelle vasche di allevamento.
Chiaro , è una opinione soggetta a discussione da parte di medici o biologi presenti nel forum
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La grandezza dell'uomo non consiste nell'essere felice, ma nell'essere consapevole, lucido.
Georges Minois, Storia del mal di vivere, 2003
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